La delusione di Benedetta Pilato, squalificata nella batteria dei 100 rana: “Ho sempre nuotato così, con queste gambe ho fatto il record del mondo”.
Inizia nel peggiore dei modi la prima gara alle Olimpiadi di Tokyo 2020 di Benedetta Pilato, squalificata nei 100 metri rana per una gambata irregolare.
Olimpiadi Tokyo 2020, Benedetta Pilato squalificata nella batteria dei 100 metri rana: gambata irregolare
“Ho fatto una gara orribile non so cosa mi è successo“, ha dichiarato a caldo Benedetta Pilato visibilmente dispiaciuta e vicina alle lacrime per la grande delusione. Parliamo di una delle nuotatrici di punta della spedizione italiana a Tokyo ma anche di una ragazza giovanissima. E probabilmente l’emozione e la pressione hanno giocato un brutto scherzo alla giovane campionesse azzurra.
Squalifica a parte, Pilato ha chiuso la batteria in 1’07″36, un tempo altissimo per la nuotatrice azzurra, che nei cinquanta metri rana detiene il record del mondo con il tempo di 29″30. Pilato aveva chiuso la batteria con un deludente quinto posto, cancellato poi dalla squalifica, che evidentemente dovrà essere analizzata a freddo per capire la decisione dei giudici.
“Nei giorni scorsi avevo l’ansia ma oggi stavo bene. Cercherò di capire”
“Un tempo che non nuoto da due anni, davvero non me lo spiego, nei giorni scorsi avevo l’ansia ma oggi stavo bene. La squalifica? Non so cosa è successo, ho sempre nuotato così, con queste gambe ho fatto il record del mondo. Vedremo, cercherò di capire“, ha dichiarato la nuotatrice italiana ai microfoni della RAI.
Pilato non ha escluso che sulla sua prestazione abbia inciso l’eccessiva pressione, difficile da gestire per una sedicenne, nonostante il talento infinito.